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Macedonia: addio a Petar Miloshevski, ex portiere della nazionale macedone

La Macedonia è in lutto. Giovedì sera in un incidente stradale è morto Petar Miloshevski, il migliore portiere nella storia della nazionale Macedone che ha giocato 59 partite nel periodo tra 1998 e 2009.

Il 40enne Miloshevski, che dopo il suo ritiro nel 2012 lavorava nella Federcalcio macedone, era andato a Kumanovo per giocare una partita di calcetto di beneficenza. Tornava con il presidente dello FFM, Ilcho Gjorgjioski e altre due persone quando la loro macchina si è scontrata con una jeep. Miloshevski è morto sul colpo, mentre le altre tre persone sono rimaste ferite.

Ha cominciato la sua lunghissima carriera nel Pelister, la squadra della sua città di nascita, Bitola. A soli 16 anni ha giocato il suo debutto per la prima squadra del Pelister, giocava nelle nazionali giovanili dell’ex Jugoslavia e nel 1994 si è trasferito al Vardar dove ha vinto un campionato e due coppe. Dall’estate di 1998 ha cominciato la sua aventura all’estero cominciando in Turchia con il Trabzonspor, poi è passato al Malatyaspor e infine all’Akçaabat Sebatspor. Dopo sette anni in Turchia è andato a giocare in Cipro con la squadra dell’Enosis Neon Paralimniou dove è diventato simbolo del club. Dopo la stagione 2011/12, ha deciso di finire la sua carriera. In un’intervista recente, ha precisato che sempre ricorderà il debutto nella nazionale in 1998 contro la Bulgaria di Hristo Stoichkov e Krassimir Balakov quando Macedonia ha vinto 1:0, ma anche la straordinaria partita nelle qualificazioni di EURO ’04 quando a Southampton la Macedonia ha pareggiato 2:2 contro l’Inghilterra con Miloshevski proclamato miglior giocatore della partita.

“Mi sono svegliato un po’ tardi perché la sera giocavo in Portogallo e non ci potevo credere. C’erano tantissimi messaggi nel mio cellulare è tutti dicevano lo stesso, la morte tragica di Petar Miloshevski. Non ci posso credere. Sono ancora sotto shock. E’ una grande perdita per la sua famiglia, per i suoi figli, per il calcio macedone. Riposa in pace Petar.” ‘ sono state le parole di Goran Pandev.

Filip Zdraveski

Macedonia: Riparte il campionato in Macedonia, Vardar in vetta

Finalmente il campionato macedone è ripartito dopo la lunga pausa invernale. Subito grande shock per il Pelister, una delle tre squadre che condividevano la testa della classifica durante la pausa (le altre due erano Turnovo e Vardar). Anche il Turnovo viene sconfitto e quindi il Vardar è la squadra che ha approfittato di più dalla questa giornata.

Il Rabotnichki non ha avuto nessuna pietà per il Pelister. Doppietta di Bazhe Ilijoski nel primo tempo, subito dopo la pausa Borche Manevski ha segnato il terzo gol mentre il capitano Todorovski ha chiuso la partita quatro minuti dalla fine.

Il Turnovo ha venduto il suo miglior giocatore Dejan Blazhevski in Azerbaigian e si è subito visto che non è la stessa squadra. A Shtip contro il Bregalnica ha perso 2:0 subendo la sesta sconfitta stagionale. Un rapido gol nel 3′ minuto di Aksentiev, poi nel minuto 63 il fratello di Goran Pandev, Sashko viene espulso lasciando Turnovo in 10. Markoski raddoppia il vantaggio nel 71′, poi Turnovo sbaglia un rigore quando il portiere Daniel Bozhinovski salva il tiro del bulgaro Georgi Kakalov.

Tutti pensavano che il nuovo team del Vardar poteva umiliare il povero Napredok, ma l’unico gol di Naumoski ha portato i 3 punti alla squadra favorita per lo scudetto. Negli ultimi momenti del primo tempo, Ilcho Naumoski ha segnato e anche se i padroni giocavano in 10, senza Toni Veljanovski per l’intero secondo tempo, Vardar non è riuscito a segnare più gol.

Metalurg ha vinto contro la Renova grazie al gol del serbo Zoran Vujović. I metallurgici hanno sfruttato le sconfitte di Turnovo e Pelister e adesso sono a un solo punto dal secondo posto.

La nuova squadra di Shkendija con 9 nuovi giocatori ha cominciato subito vincendo. La vittima era la Makedonija, squadra rivale nella lotta per evitare la retrocessione. Tutti i tre gol erano segnati dai nuovi acquisti Imeri, Vručina e Kurtishi.

Siccome Gostivar ha deciso di giocare con un max dei giocatori dalla primavera e quelli che erano riserve  nella prima parte, era prevista la vittori del Gorno Lisiche. In tre minuti nel primo tempo gli ospiti hanno deciso la partita vincendo con 2:0.

In classifica Vardar è in cima con 37, seguono Turnovo, Rabotnichki e Pelister con 34, Metalurg ne ha 33… tutta la classifica qui.

Rabotnichki – Pelister 4:0 (2:0) highlights
36′, 43′ Bazhe Ilijoski, 49′ Borche Manevski, 86′ Bazhe Todorovski

Napredok – Vardar 0:1 (0:1)
45′ Ilcho Naumoski

Gostivar – Gorno Lisiche 0:2 (0:2)
35′ Abdula Djelil, 38′ Hristijan Dimoski

Metalurg – Renova 1:0 (1:0) highlights
28′ Zoran Vujović

Bregalnica – Turnovo 2:0 (1:0) highlights
3′ Emil Aksentiev, 71′ Riste Markoski

Shkendija – Makedonija Gjorche Petrov 3:0 (1:0) highlights
18′ Demir Imeri, 70′ Bojan Vručina, 83′ Mensur Kurtishi

Filip Zdraveski

Esclusiva CDE con l’agente FIFA macedone Nikola Gjoshevski

Ecco le dichiarazioni rilasciate dall’agente FIFA macedone Nikola Gjoshevski, al nostro portale web, grazie al nostro collaboratore Filip Zdráveski. Gjoshevski rappresenta ben 16 giocatori nella sua agenzia, di cui 4 sotto i 18 anni, mentre gli altri calciatori sono più esperti. Nikola ha parlato apertamente di diversi argomenti diversi, tra cui il suo obiettivo di trasferire i suoi assistiti principalmente all’estero, di come migliorare le condizioni dello sport e del lavoro degli agenti FIFA sul territorio macedone.

Ma ecco le risposte dell’agente FIFA alle domande di macedonianfootball.com e calciodellest.com.

Nikola, in passato sei stato un calciatore, perché hai deciso di diventare agente e non allenatore come fanno molti?

La mia decisione di diventare agente e di creare una mia agenzia mi era venuta in mente 2-3 anni prima di finire la mia carriera. Ho sempre rispettato gli allenatori, ma non riuscivo ad immaginarmi in quel ruolo. In realtà l’idea di un’agenzia di calciatori è venuta dal voler sfruttare al meglio la mia laurea in Economia e Management, ma anche perché avevo molti contatti ed esperienza che ho acquisito durante la mia carriera da calciatore. Ero anche sicuro che ci fosse bisogno di un’agenzia nel mercato calcistico macedone. Da questo punto di vista sono soddisfatto con la mia decisione di continuare con il mio lavoro di agente.

Qual è la tua priorità quando un calciatore si trasferisce all’estero? È la miglior offerta dal punto di vista economico o quella che offre una visione a lungo termine con la possibilità di arrivare in un campionato più prestigioso?

Per quanto riguarda i calciatori giovani, la mia priorità sono i campionati prestigiosi. La maggior parte dei giocatori che rappresento sono molto giovani, quindi sarei felicissimo se qualcuno di loro riuscisse un giorno a giocare in uno dei 5 campionati migliori al mondo. So che questo è molto difficile per molte ragioni, però il mio compito è quello di trovare la via più facile per loro ed aiutarli a trovare la squadra giusta per ognuno di loro.

Che tipo di garanzie hanno i calciatori nel campionato macedone per quanto riguarda la ricezione dei salari in tempo? Esiste un sindacato per proteggerli?

Per lungo tempo i giocatori in Macedonia non hanno avuto nessun tipo di protezione. Le cose stanno cambiando in meglio e so che da alcuni mesi c’è un sindacato per i giocatori in Macedonia che mira a proteggere i loro diritti. Spero che il sindacato avrà sucesso. Dobbiamo segiure le regole come sono in tutto il mondo calcistico e questo avrà un buon effetto sul livello di sviluppo dello sport in Macedonia. Le regole devono essere messe in pratica e per questo mi aspetto un aiuto dalla Federcalcio Macedone.

Se potessi suggerire qualcosa per migliorare il calcio macedone, cosa sarebbe?

Molto spesso parliamo di cosa è necessario per migliorare il nostro calcio e ci sono molte cose che dobbiamo fare, ma io dirò le tre priorità: 1) più soldi e abilità nel spenderli da parte dei club, 2) centri sportivi di maggiore qualità e 3) allenatori preparati nelle giovanili di ogni squadra per creare più calciatori di livello. Da questo si può vedere che tutto è collegato con le disponibilità finanziarie dei club. Quindi, i soldi sono il problema numero uno che dev’essere risolto. Da questo punto di vista punterei su una nuova legge sullo sport macedone. Questo significa che i proprietari nel calcio (i proprietari) si sarebbero più invogliati ad investire

Puoi raccontarci un po’ di più su come contatti i club e proponi loroi tuoi clienti? Per esempio, come si è svolto il trasferimento di uno dei tuoi clienti, Darko Tasevski, in Thailandia?

Ci sono molte modi in cui entrare in contatto con un club. A volte le squadre contattano gli agenti quando sono interessati in qualche giocatore, ma anche gli agenti offrono i loro clienti alle squadre. Per quanto riguarda il trasferimento di Darko Tasevski in Thailandia, le trattative tra le squadre (quella in Israele e quella in Thailandia) sono durate più di 3 mesi. Ho offerto il calciatore al Bangkok Glass FC e hanno mostrato da subito grande interesse per lui. Hanno anche viaggiato per 10 ore per vedere Darko dal vivo in Israele prima di prendere la decisione di comprarlo. Quando si sono convinti delle qualità di Darko, abbiamo concluso le trattative tra le due squadre e sono molto felice che tutto è andato per il meglio e che Darko rappresenterà la Macedonia nel campionato Thailandese. Il calcio thailandese sta crescendo molto negli ultimi anni e spero che Darko riuscirà ad esprimersi al meglio in Thailandia aiutando il Bangkok Glass FC a raggiungere i loro obiettivi nel campionato thailandese.

Intervistatore: Aleksandar Zlateski
Traduttore: Filip Zdraveski

Macedonia: riepilogo di metà stagione


 Il campionato macedone sta vivendo la pausa invernale. La prima parte della stagione è finita all’inizio di dicembre mentre la seconda parte comincerà in marzo.  La battaglia per lo scudetto sembra molto interessante 5 squadre sono distanti soltanto 4 punti.

Turnovo, Vardar e Pelister sono in cima, tutti con 34 punti, segue il Rabotnichki con 31, mentre il Metalurg ne ha 30. Uno tra questi dovrà essere campione alla fine stagione. Ma tutto dipende anche del mercato invernale, vedremo se tutte le squadre potranno rimanere nella lotta.
Dejan Blazhevski, il capocannoniere a metà stagione con 19 gol, anche proclamato come giocatore dell’anno dalla Federazione, non fa più parte del Turnovo. Continuerà la sua carriera in Azerbeigian con la squadra Xəzər che ha fatto una buon offerta. Lui era il motore della squadra, che proviene da un piccolo villagio al sudest del paese con soli 950 abitanti (ma loro stadio ha 1.500 posti a sedere). Vedendo che gli altri club sono molto attivi nel mercato, sarà difficile per il Turnovo rimanere nella parte alta della classifica se non cominciano a spendere i soldi ricevuti per Blazhevski. Hanno portato Dejan Cvetanoski dal Napredok, ma lui non ha mai mostrato le capacità di Blazhevski.
In questo momento il favorito numero uno per lo scudetto sembra il Vardar. La settimana scorsa il club è stato comprato dal milardario russo Sergei Samsonenko che prima aveva comprato anche le squadre di pallamano maschile e feminile del Vardar che oggi sono tra i più forti in Europa. I primi acquisti di Vardar sono gli ex giocatori della nazionale macedone, gli attaccanti Filip Ivanovski ed Ilcho Naumoski che per il campionato macedone sono ottimi rinforzi. Vardar voleva comprare anche Blazhevski, ma il Turnovo non voleva cederlo ad una squadra rivale. Due giocatori importanti sono andati via, l’infortunato bosniaco Edin Ademović ed lo spagnolo Jorge Giménez Artuñedo.
Pelister ha giocato molto bene nella prima parte della stagione e adesso l’appetito dei tifosi è cresciuto. Ma la realtà non è cosi verde. Hanno ceduto il brasiliano Stênio Júnior a Shkendija, Tome Kitanovski è andato in Romania, anche Marjan Altiparmakovski ha lasciato il club andando in Grecia. Il mercato non è finito, ma se Pelister continuerà cosi, alla fine potrà rimanere anche senza un posto nei qualificazioni per l’Europa League.
Come il Turnovo, anche il Rabotnichki ha ceduto il suo bomber. Krste Velkoski aveva segnato 14 gol ma adesso segnerà nei colori dell’ FK Sarajevo, la squadra bosniaca che ha lo stesso proprietario con il Cardiff, il malesiano Vincent Tan. Al contrario del Turnovo, Rabotnichki ha già portato nuovi acquisti. L’attacante Bazhe Iljoski torna nei rossobianchi dopo l’avventura in Giappone, torna anche il tedesco Stephan Vujčić che dopo la buonissima presentazione con Rabotnichki nell’Europa League nel 2011 era andato a giocare in Croazia.
Il Metalurg dorme ancora. Non c’è niente di nuovo nella squadra di Srgjan Zaharievski. Non hanno comprato nessuno e nessuno si è traslocato fino ad ora. Probabilmente nella squadra di Skopje sono soddisfatti della prima parte, non vogliono cambiare nulla perché credono nei giocatori presenti. Ma c’è ancora tempo, vedremo.
Il più interessante è lo Shkendija. Il nuovo sponsor arrivato in agosto non aveva dato tempo di spendere soldi nell’estate, ma adesso ha cominciato con il grande progetto. Nove nuovi giocatori sono arrivati a Tetovo tra cui i piu noti sono Stênio Júnior, uno dei più bravi del campionato che arriva dal Pelister; Yordan Miliev – il difensore centrale bulgaro dal Levski; Bojan Vručina – l’attacante croato che viene dal campionato ungherese; Astrit Fazliu – un’altro attaccante ed uno dei più bravi giocatori nel campionato del Kosovo; lo svizzero Denis Simijonović – centrocampista che viene in prestito dal Winterthur; Muhamed Useini – mediano che torna in rossonero dopo ha giocato la prima parte con il Rabotnichki; Demir Imeri – uno dei talenti del campionato macedone, 18enne giocatore offensivo, parte dei nazionali giovanili, anche lui viene dal Rabotnichki. Shkendija fa una nuova squadra.
Gli altri club non hanno fatto cambiamenti importanti. Il Gostivar ha dichiarato che nella seconda parte giocherà con più giocatori giovani il che significa la loro resa per il campionato in corso. Le loro chance per la salvezza sono minime, 4 saranno retrocessi e loro sono ultimi. Simile situazione capita a Napredok.
Filip Zdraveski

Macedonia: un trio in testa alla classifica, adesso la pausa invernale

Turnovo, Vardar e Pelister, tutti con 34 punti passeranno l’inverno al top della classifica. Grazie alla differenza reti, Turnovo è stato proclamato come campione d’inverno, molto importante in Macedonia anche se in realtà non esiste nessun premio. Siccome tra la 19^ e la 20^ giornata c’è un lungo periodo di pausa (3 mesi), la prima e la seconda parte del campionato sembrano due stagioni differenti, come i campionati in Sud America con apertura e clausura.

Turnovo ha meritato questo titolo. Nell’ultima giornata ha battuto il Rabotnichki con 3:0, con una tripletta di Dejan Blazhevski, il giocatore più forte del campionato che meriterebbe di giocare in una lega molto più importante. Il punteggio era fermo sullo 0:0 fino al 70’ quando Blazhevski ha cominciato il suo show. Con 19 gol è il capocannoniere a metà stagione, seguito da Krste Velkoski fermo a quota 14 reti.

Vardar nel derby contro lo Shkendija non è riuscito ha vincere. Un pareggio senza gol e il Vardar ha perso l’occasione per salire solo in cima.

Pelister non ha avuto difficoltà in casa con il Napredok. Una bella vittoria con quattro gol, doppietta del bulgaro Vodenicharov e gol di Mojsov e Altipamakovski. I tifosi del Pelister sono molto soddisfatti perché il loro club si trova in una posizione da scudetto, qualcosa che non è succedeva a Bitola da molti anni.

Il quinto candidato per il titolo è il Metalurg. Hanno perso una grande opportunità di salire a meno 2 dal trio di testa. La gara contro il Gorno Lisiche termina sul punteggio di 0-0. Rimangono a meno 4, ma è una differenza piccola che  li lascia sperare.

Il Makedonija ha celebrato una vittoria importantissima. 4:0 contro il Gostivar, squadra rivale per evitare la retrocessione. Con questi 3 punti il Makedonija si trova a soli 4 punti dalla salvezza, mentre il Gostivar rimane staccato sul fondo e solo un miracolo può salvarlo dalla retrocessione.

Il Bregalnica al termine della prima frazione di gioco vinceva in casa del Renova, ma nel secondo i padroni di casa hanno fatto una grande rimonta segnando tre gol. Bregalnica è caduta nella zona di retrocessione, all’opposto delle ambizioni della squadra da Shtip.

Per vedere tutta la classifica clicca qui.

Pelister – Napredok 4:0 (1:0) highlights 26′ Gjorgji Mojsov, 73′, 79′ Dimitar Vodenicharov, 85′ Marjan Altiparmakovski

Horizont Turnovo – Rabotnichki 3:0 (0:0) 70′, 73′, 88′ (rig) Dejan Blazhevski

Makedonija Gjorche Petrov – Gostivar 4:0 (1:0) 4′, 49′ Fahrudin Gjurgjevikj, 46′ Filip Kolekjeski, 60′ Ermedin Adem

Renova – Bregalnica 3:1 (0:1) 50′ Saimir Fetai, 65′ Eljmedin Redjepi, 68′ (rig) Agron Memedi – 44′ Lazar Iliev

Gorno Lisiche – Metalurg 0:0 

Vardar – Shkendija 0:0 highlights

Filip Zdraveski

Macedonia 17^: campionato sempre più interessante

Il campionato macedone non è mai stato così interessante. Cinque squadre lottano per lo scudetto, Vardar, Pelister, Turnovo, Rabotnichki e Metalurg.

Tutta la Macedonia è coperta di neve, tutte le partite di Mercoledì sono stati infatti giocate in condizioni invernali difficilissime. Lo stadio a Bitola (foto) era il peggiore, nonostante ciò la gara tra Pelister e Gostivar, la squadra che si trova nell’ultima posizione, è stata disputata. Gli ospiti hanno mantenuto un buon pareggio fino al 75’, quando il bulgaro Vodenicharov ha segnato permettendo al Pelister di rimanere in vetta.

Il derby della giornata poneva di fronte Vardar e Metalurg. Al 2’ il Vardar è andato in vantaggio con il gol del difensore Tanevski dopo un calcio di punizione di Vlatko Grozdanoski. Dopo 10 minuti nuovo gol del Vardar, segnato da Stojkov su calcio di rigore. Negli ultimi momenti del primo tempo, Grozdanoski realizza un nuovo assist, questa volta per Petrov che segna il 3:0. Nel secondo tempo il Metalurg poteva riaprire il match su calcio di rigore, ma Risto Mitrevski ha calciato fuori.

Il Turnovo non ha avuto problemi in casa del Gorno Lisiche. Dopo solo 5 minuti Dejan Blazhevski ha segnato il suo 15° goal stagionale, nel secondo tempo Mitrev ha raddoppiato il vantaggio degli ospiti.

Il Rabotnichki aveva una trasferta difficile a Tetovo contro la Renova. Dopo un primo tempo senza gol, i padroni di casa sono andati in vantaggio grazie a Emini, ma il Rabotnichki si è salvato al minuto numero 88 grazie al gol del giovane Imeri.

Lo Shkendija ha giocato la sua prima partita con il nuovo mister, l’albanese Shpëtim Duro, ma senza grande successo. Un match senza gol in casa del Napredok, così lo Shkendija rimane fuori della lotta scudetto.

Il Makedonija GjP aveva bisogno di vincere ed ha vinto. E non è stata una vittoria ordinaria, ma un’umiliazione della Bregalnica con tre gol. Però la partita non prometteva un risultato così perché il primo gol è arrivato al minuto 72.

In classifica Vardar e Pelister hanno 30 punti, Turnovo e Rabotnichki ne hanno 28, Metalurg 26.
tutta la classifica qui!

Renova – Rabotnichki 1:1 (0:0)
67′ Izair Emini – 88′ Demir Imeri

Gorno Lisiche – Horizont Turnovo 0:2 (0:1)
5′ Dejan Blazhevski, 70′ Dean Mitrev

Makedonija Gjorche Petrov – Bregalnica 3:0 (0:0)
72′ Filip Kolekjeski, 79′, 90′ Fahrudin Gjurgjevikj

Pelister – Gostivar 1:0 (0:0)
75′ Dimitar Vodenicharov

Napredok – Shkendija 0:0 

Vardar – Metalurg 3:0 (3:0) highlights
2′ Zlatko Tanevski, 12′ (rig) Aco Stojkov, 41′ Filip Petrov

Filip Zdraveski

Macedonia U21: Velkovski segna di nuovo, ma la Norvegia rimonta

Macedonia U21: Velkovski segna di nuovo, ma la Norvegia rimonta

Seconda sconfitta per la Macedonia nelle qualificazioni per EURO 2015. Dopo la vittoria in casa, i norvegesi sono riusciti a trionfare anche a Skopje, con una bella rimonta che ha condannato la nazionale under 21 macedone. I giovani macedoni hanno concluso la prima frazione di gioco grazie alla rete di Darko Velkovski. Dopo il suo golasso che ha portato la vittoria contro l’Azerbaigian, il 18enne ha segnato di nuovo un bel gol – altra conclusione da fuori area – negli ultimi istanti del primo tempo. Però solo dopo 10 minuti di gioco nel secondo tempo, la partita è cambiata e la formazione macedone è stata rimontata. Prima, la Norvegia ha pareggiato al minuto numero 47 con il gol di Reshani e poi l’arbitro maltese ha regalato un rigore agli ospiti trasformato da Berisha, che così ha completato la rimonta. La Macedonia non è riuscita a tornare in gara e al 74’ Nielsen ha segnato per il risultato finale di 3:1.

Macedonia (4-2-3-1): Iliev; Ristovski, Zajkov, Najdoski, Alioski; Velkovski, Micevski (73′ Markoski); Nikolov (58′ Zuta), Da. Babunski, Trajkovski; Do. Babunski (81′ Bojku).

Classifica: Portogallo 12/4 (punti/partite), Israele 9/5, Norvegia 6/6, Macedonia 4/4, Azerbaigian 4/5.


Filip Zdraveski

Macedonia U21: Decide il golasso di Darko Velkovski


Dopo un pareggio ed una sconfitta fuori casa, i giovani Macedoni sono riusciti a vincere in casa contro l’Azerbaigian grazie al gol del 18enne centrocampista Darko Velkovski. Macedonia che ha disputato un gran match per tutti i 90 minuti, creando delle opportunità e tenendo più degli avversari il pallone. Gli ospiti non hanno dimostrato nulla e per questo i Macedoni non sono soddisfatti perché sono riusciti a segnare solo un gol.
Velkovski ha cominciato la partita in panchina ed è entrato al minuto numero 62 al posto di Blazhevski. Dopo solo sette minuti ha segnato un golasso con un tiro da fuori dell’area. Nel primo tempo mancavano anche due rigori: prima su David Babunski che dopo aver dribblato quattro giocatori prima di tirare è stato fermato con un fallo, e poi Nikolov appena entrato nell’area avversaria veniva fermato con una scivolata.

Macedonia (4-2-3-1): Dimitrievski; Alioski, Najdoski, Dragarski, Ristovski; Blazhevski (62’ Velkovski), Micevski; Nikolov (80’ Ashkovski), Da. Babunski, Trajkovski; Do. Babunski (61’ Naumchevski).
Nell’altra partita del Gruppo 8 giocata sempre ieri, Israele ha battuto Norvegia con 3:1. Le prossime partite saranno giocate nei giorni successivi: prima il Lunedì Israele ospiterà Portogallo ed il Mercoledì Macedonia ospiterà Norvegia.
Nella classifica Israele e Portogallo sono primi con 9 punti, Macedonia ed Azerbaigian ne hanno 4 e la Norvegia 3.
Filip Zdraveski

Macedonia U21: convocati 12 talenti del campionato nazionale

I giovani macedoni giocheranno due partite importantissime per le qualificazione per il Campionato Europeo 2015. Prima contro l’Azerbaigian e poi contro la Norvegia, sempre fra le mura amiche, quindi i 6 punti sono un imperativo per rimanere nella lotta per i primi due posti. Il tecnico Boban Babunski ha scelto 24 giocatori, dei quali 12 sono talenti del campionato nazionale. Una curiosità è che suoi due figli, David e Dorian sono per la prima volta insieme nella nazionale U21. David gioca nel Barcelona B mentre suo fratello è con la primavera del Real Madrid. L’U21 sfrutta il fatto che la nazionale maggiore non giocherà nemmeno un amichevole, e quindi i giocatori tra cui Stefan Ristovski, Ezgjan Alioski, David Babunski ed Aleksandar Trajkovski sono stati ritornati per rinforzare i giovani.

Dal campionato nazionale, occhio ai due talenti 18enni del Rabotnichki: il centrocampista Darko Velkovski (abbiamo già scritto di lui) ed il difensore centrale Gjoko Zajkov. I due giocano nei titolari della prima squadra che in questo momento si trova in terza posizione. Attenzione anche sul 19enne centrocampista Boban Nikolov, provenuto dell’accademia di Gheorghe Hagi. L’attaccante 19enne del Novara, Filip Pivkovski, avrebbe dovuto far parte della squadra ma poichè ha già giocato con gli U19 e U17 di Svezia, il regolamente della FIFA  non permette che scenda in campo.

Ecco la lista:

Portieri: Stole Dimitrievski (Granada), Dejan Iliev (Arsenal Primavera), Andreja Efremov (Metalurg Skopje)

Difensori: Stefan Ristovski (Latina), Kristijan Toshevski (Teteks), Ezgjan Alioski (Schaffhausen), Stefan Ashkovski (Donji Srem), Dino Najdoski (Rabotnichki), Gjoko Zajkov (Rabotnichki), Hristijan Dragarski (Pelister), Leonard Zhuta (Häcken), Visar Musliu (Renova)

Centrocampisti: David Babunski (Barcelona B), Darko Micevski (OFK Beograd), Kire Markoski (Rabotnichki), Boban Nikolov (Viitorul), Martin Blazhevski (Vardar), Darko Velkovski (Rabotnichki)

Attaccanti: Aleksandar Trajkovski (Mechelen), Marjan Radeski (Metalurg), Besmir Bojku (Makedonija Gjorche Petrov), Dorian Babunski (Real Madrid Primavera), Filip Naumchevski (Turnovo)

Filip Zdraveski

Macedonia, 12^ Ancora un pari per il Metalurg Skopje


Ottavo pareggio per il Metalurg che perde anche la testa della classifica in favore del Vardar, mentre Turnovo e Bregalnica tornano in lotta per lo scudetto.
Metalurg rimane l’unica squadra senza sconfitta, ma i “metalurgici” hanno solo 4 vittorie e incredibilmente 8 pareggi. Questa giornata hanno pareggiato contro il Rabotnichki. Il Metalurg è passato in vantaggio dal 12’ con il gol di Ljamchevski su calcio di rigore mentre i padroni di casa si sono salvati sette minuti prima del termine della gara con la rete del 18enne Demir Imeri.
Il Vardar ha sfruttato l’occasione e con una rimonta contro la Makedonija GjP vola in testa alla graduatoria. All’11’ il vecchio bomber Janchevski ha segnato per la Makedonija, tuttavia alla fine il Vardar ha conquistato i 3 punti. Negli ultimi 20 minuti gli ospiti hanno segnato tre gol. (tutta la classifica qui).
Con la doppietta di Blazhevski ed un gol del fratello di Goran Pandev, Sashko, il Turnovo ha battuto lo Shkendija per 3:1. Con questa vittoria il Turnovo torna nella lotta per lo scudetto, mentre lo Shkendija adesso si trova nella zone meno nobili della classifica. Anche il Bregalnica è tornato in alto. Grazie ad un gol di Naumov segnato negli ultimi minuti, i blu hanno battuto il Gostivar per 2:1.
Il Renova ha trionfato contro il Napredok mentre il Pelister si è preso un punto a Gorno Lisiche dopo esser stato sotto di due reti.
Bregalnica – Gostrivar 2:1 (1:0) highlights
15′ (rig) Goran Zdravkov, 86′ Riste Naumov – 65′ Eshtref Dehari
Turnovo – Shkendija 3:1 (1:0) highlights
11′ (rig), 76′ Dejan Blazhevski, 55′ Sashko Pandev – 60′ (rig) Nebi Mustafi
Renova – Napredok 2:0 (1:0)
34′ Emran Ramadani, 63′ Eljmedin Redjepi
Gorno Lisiche – Pelister 2:2 (1:0) highlights
31′ Aleksandar Stojanovski, 70′ Alen Jasharoski – 76′ Aleksandar Anastasov, 87′ Petar Ljamchevski
Makedonija Gjorche Petrov – Vardar 1:3 (1:0)
11′ Boban Janchevski – 72′ Aco Stojkov, 87′ Filip Petrov, 89′ Vlatko Grozdanoski
Rabotnichki – Metalurg 1:1 (0:1) highlights
83′ Demir Imeri – 12′ (rig) Blagoja Ljamchevski
Filip Zdraveski